L’idea è semplice: una gita in giornata aperta a chiunque, che prevede un’introduzione sul tema del cammino (quest’anno “Oltre i binari morti”), una seconda sosta con lettura e commento di un brano biblico, e a seguire un tratto di cammino di circa un’ora in completo silenzio personale. Poi il pranzo al sacco e al termine un momento molto breve di restituzione/condivisione. Il tutto sui sentieri della nostra bella regione, mai troppo distante da Genova, raggiungibili perlopiù con mezzi pubblici.
Una proposta che giunge alla terza stagione, e che dal 2021, una volta al mese, ha smosso oltre 40 persone ogni uscita, in maniera trasversale dai 18 ai 65 anni. Un’offerta di spiritualità “a maglie molto larghe”, accessibile a chi è più avvezzo come a chi si affaccia per la prima volta, a credenti e a non credenti, senza momenti di culto, solo spunti esistenziali e pratici, per aiutarci insieme a fare meditazione, a fare comunità, a fare ritiro in maniera proattiva.
In questa fase storica di incertezze e paure, questa semplice idea si è rivelata potente, come inedita. Forse perché abbiamo bisogno di nuove formule, più semplici, più dirette, più essenziali, per non rinunciare a ciò che è importante, a quello che fa la differenza nella crescita e maturazione umana. A non lasciarci rinchiudere nelle solitudini o nelle pratiche di consumo. A non lasciarci distrarre dai flussi superficiali e dai bombardamenti mediatici, tornando a noi stessi e a slanci più alti, più coraggiosi che trovino radici dentro di noi, camminanti, pensanti.
Oltre i binari morti
Nel 2021/2022 abbiamo esplorato il tema “Andare per strade non segnate”. Quest’anno vogliamo prendere di petto l’attualità ancora una volta, e affrontare i binari morti sui quali sembra che la nostra società, il nostro stile di vita, gli accadimenti del mondo ci conducano, inevitabili. Noi diretti allo schianto del cambiamento climatico, della guerra sulla pace, degli egoismi sul bene comune, dei muri sulle accoglienze, di pochi ricchi a fronte di molti sempre più impoveriti… Noi sul binario dello smarrimento spirituale, in un mondo che ha bisogno di ecologia “integrale”, di nuova armonizzazione tra tutti gli aspetti della vita umana e comunitaria, inclusa la spiritualità. Sono binari morti su cui scorriamo inarrestabili? Si può scendere? Si può cambiare direzione? Si può gettare il cuore oltre il binario morto, accettando certe dinamiche collettive senza perdere la motivazione a seminare il nostro germoglio di bene possibile? Questo e altro cercheremo di vivere nell’esperienza personale, silenziosa, comunitaria, dialogante del Meditare Camminando.
Con la fisicità della terra e dei piedi, con la sapienza antica e nuova della Bibbia.
Per partecipare
Iscriviti al gruppo Telegram per ricevere i dettagli di ogni uscita. Non è necessario prenotarsi e non c’è quota o limite di partecipanti. A seconda dell’uscita sarà consigliato un equipaggiamento minimo adeguato, anche se non proporremo mai “cose da esperti”, ma sempre accessibili, pur con difficoltà e dislivelli molto variabili per venire incontro ai desideri di tutti.
TELEGRAM: https://t.me/meditarecamminando
